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Lamezia Terme – Entra nel vivo, dopo un incontro conoscitivo con gli studenti svoltosi il 13 novembre, il Progetto “’Ndranghetaoff  (La verità va insegnata da piccoli)”,  proposto dall’Associazione Risveglio Ideale - presieduta da Angela Napoli -  a cui parteciperà anche Marisa Manzini – Procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Cosenza. Il progetto, della durata complessiva di 22 ore, accompagnerà durante tutto l’anno scolastico 55 alunni di classe terza (scuola secondaria di 1° grado) dell’Istituto Comprensivo Statale “S. Eufemia Lamezia” - guidato dalla Dirigente Fiorella Careri, conducendoli a studiare la storia delle mafie e la parallela evoluzione dell’antimafia, a focalizzarsi sulla conoscenza della ‘ndrangheta, della sua organizzazione e delle sue principali attività. 

Si rifletterà sul concetto di “consenso”,  per scovare e riconoscere nella vita quotidiana comportamenti che, pur non integrando reato, favoriscono il radicamento del fenomeno e si analizzeranno i ruoli che magistratura e politica rivestono nella lotta alla criminalità organizzata. Senza dimenticare il lato oscuro delle infiltrazioni mafiose nelle istituzioni. Un percorso - spiegano - lungo undici incontri/lezione, nel corso del quale i relatori, in sinergia con gli insegnanti di classe, stimoleranno negli alunni la consapevolezza sul fenomeno della ‘ndrangheta cercando di far sviluppare in loro la capacità di interpretare il territorio. Ogni studente, per l’esame conclusivo del ciclo scolastico, presenterà una tesina sviluppando uno dei temi proposti o  approfondendo una delle figure presentate durante gli incontri. 

Articolo tratto da il lametino